Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis rivoluziona la squadra azzurra, un ex Roma e Torino nel mirino come colpo importante.
Dopo la trionfale cavalcata dello scorso campionato, si poteva forse immaginare che per il Napoli non sarebbe stato facile ripetersi. Ma molto probabilmente nessuno pensava di vedere i campioni d’Italia uscenti così in difficoltà a questo punto della stagione, invischiati in una crisi che sembra non avere fine.
Gli azzurri sono già passati attraverso un cambio di allenatore. Dalla fallimentare gestione Garcia si è passati a Walter Mazzarri, che però non sta riuscendo, per ora, a invertire la rotta, anzi. Con il risultato che il Napoli non solo è fuori dalla corsa scudetto, ma accusa ritardo anche dalla zona Champions e di questo passo potrebbe non qualificarsi nemmeno per le coppe europee del prossimo anno.
Di fatto, la squadra dello scudetto si è dissolta già nel momento degli addii di Spalletti e Giuntoli, che erano stati gli artefici principali di un trionfo sorprendente e che la città attendeva da lungo tempo. Le susseguenti scelte di De Laurentiis sono state praticamente tutte sbagliate e il presidente partenopeo ha fatto pubblicamente ammenda, assumendosi tutte le responsabilità del tracollo.
Di tempo ce n’è ancora per raddrizzare quella che pare una stagione disgraziata, ma a questo punto occorrerà non sbagliare più una mossa. A iniziare dal calciomercato, dove il Napoli dovrà procurarsi innesti di valore mettendo mano al portafoglio. La società partenopea è molto attiva in queste prime fasi della sessione invernale. De Laurentiis, dopo il primo arrivo, quello di Pasquale Mazzocchi dalla Salernitana, progetta altri grandi colpi.
Se per i prossimi acquisti per il parco giocatori, il Napoli sta spingendo forte per Lazar Samardzic dell’Udinese e per Radu Dragusin del Genoa, potrebbe cambiare molto anche nei quadri dirigenziali. Con un ex Roma e Torino nel mirino, un profilo di un certo prestigio.
De Laurentiis secondo alcune indiscrezioni sta pensando di sostituire Mauro Meluso, nella carica di direttore sportivo, con Gianluca Petrachi. Giocatore di buon livello con le maglie di Cremonese e Perugia negli anni Novanta, è poi diventato un dirigente affermato. Nove stagioni al Torino, una alla Roma. Grande esperienza e capacità di muoversi sul mercato e scovare talenti. Soprattutto, e questo potrebbe essere un aspetto fondamentale, grande amico di Antonio Conte: potrebbe essere lui il grimaldello per convincere l’ex Ct ad accettare la sfida azzurra.
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