Le spese per il mutuo hanno conosciuto un picco notevole che spinge oggi a valutare soluzioni alternative come la surroga agevolata.
Questo è un passaggio quasi necessario per chi si è trovato con un tasso variabile alle stelle e delle spese da affrontare mensili non previste a causa del balzo e della maggiorazione dei costi. Quindi l’unica via possibile è proprio andare a rimodulare la rata.
Ci sono vari modi per farlo come chiedere, laddove possibile, il passaggio dal tasso variabile a quello fisso, andare a rifinanziare il mutuo con la surroga, ottenere agevolazioni dalla banca, fare valutazioni sul tipo di tassi e se disponibile chiedere la possibilità di ridurli per una stima eccessiva.
Surroga del mutuo più conveniente: come sceglierla
Tutte queste opzioni sono sempre fruibili ma non sono tutte una buona idea in qualunque caso, infatti bisogna considerare la soggettività della questione. Per chi ha un mutuo prossimo all’estinzione una via potrebbe essere più utile di un’altra, idem per chi invece deve pagare ancora quasi tutto.
L’unica soluzione che sembra però un po’ rispecchiare le esigenze di tutti è la surroga del mutuo, ovvero la possibilità che viene offerta di andare a rimodulare completamente lo stesso passando da una banca all’altra. Questo sistema è conveniente perché, di fatto, è come se si chiedesse nuovamente il mutuo e quindi si ottengono tutte quelle agevolazioni che una banca offre al nuovo cliente.
La rata si abbassa, si sceglie il tasso, gli incentivi ed è sicuramente positivo. Meno il fatto che per farlo chiaramente l’iter è più lungo e complesso rispetto ad altre condizioni ma per chi deve pagare molti anni o una rata molto corposa rispetto a quanto preventivato, resta la soluzione ideale. Ci sono dei costi da dover corrispondere per poterlo accendere ma se si valuta con attenzione la banca migliore si ottiene un prezzo finale eccellente.
La novità per gennaio è eccellente perché le promozioni presenti sono veramente ottime, il TEG scende e tra le opzioni migliori vi sono: Intesa Sanpaolo con un TAN a 3.10% e un TAEG a 3.25%, Credit Agricole con un TAN a 3.64% e un TAEG a 3.80% e Credem con 3.74% per il TAN e TAEG al 3.88%.
Quindi per un mutuo da 150 mila euro per 25 anni c’è una diminuzione mensile generale di 41 euro mensili, ovvero 12 mila euro se si considera l’importo per intero. La contrazione è in crescita e la situazione migliorerà già a prescindere ma con la surroga si può veramente risparmiare tanto soprattutto a lungo termine.